Musei Scolastici

            La costituzione di musei nelle scuole, che ha lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, tecnico-scientifico, richiede nella fase di primo impianto un impegno rilevante di risorse umane e materiali. L’inventariazione e la catalogazione, il restauro e la conservazione (scaffali e armadi), nonché la fruibilità da parte di studenti e cittadini, sono la ragione per cui i musei esistenti si devono alla passione e alla dedizione dei fondatori e dei curatori.

            Si segnalano per la consistenza i musei di Fisica e Storia Naturale del Liceo V. Emanuele II e del Liceo G. B. Vico; di Meccanica ed Elettrotecnica dell’Istituto A. Volta; di Fisica, Topografia e Storia Naturale dell’Istituto G. B. Della Porta; di Fisica dell’Istituto Elena di Savoia, di Arte dell’ Istituto Filippo Palizzi .

            Significative sono le esperienze di Antonio Mussari, che ha costituito, con gli strumenti dell’antico Istituto Nautico Duca degli Abruzzi (dal 1868 al 1904 annesso all’Istituto Tecnico in Via Tarsia), il Museo del Mare (Sala macchine, Sala delle Navi, Sala Marconi (www.museodelmarenapoli.it ); di Pietro Di Lorenzo che ha creato presso l’Istituto per geometri di Caserta il Museo Michelangelo (www.museomichelangelo.altervista.org).

            Grazie alla collaborazione con il prof. Paolo Strolin della Facoltà di Fisica della Università Federico II abbiamo trovato ospitalità sul sito www.scienzaescuola.fisica.unina.it (scienceand… / history and museums), sul quale ciascun museo potrà far conoscere i propri strumenti più significativi. Si possono già vedere 40 strumenti ottocenteschi (10 di meccanica, 10 di elettromagnetismo, 5 di tecnologia, 10 di ottica, 5 di misure) del Liceo Vittorio Emanuele, accompagnati da schede illustrative.