Archivio Fotografico

Le fotografie fatte a scuola, che costituiscono un valido ausilio nella ricerca storica in generale, per quella scolastica in particolare, risultano preziose. Esse ci restituiscono dagli anni Settanta dell’Ottocento la rappresentazione di gruppi e di singoli docenti ed alunni, che intendevano conservare un ricordo dei colleghi, dei propri alunni, dei compagni di scuola. Anche solo dopo un cinquantennio le fotografie ci restituiscono una messe di informazioni su volti, abiti, pose e sull’ambiente di sfondo.Si sono conservati, miracolosamente, alcuni album apprestati per documentare l’ambiente scolastico in occasione di manifestazioni o presso l’autorità scolastica come quelli del Liceo e Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II del 1899 per l’Esposizione Universale di Parigi del 1900, della Scuola Professionale Femminile Elena di Savoia (1921 e 1926), della Scuola Elementare Giovanni Bovio (1926), della Scuola Elementare Umberto I (1954), ecc.In altri casi si sono conservate fotografie sparse dalla fine dell’Ottocento a tutta la metà del Novecento (Istituto A. Volta, Scuola Elementare E. Toti di Ponticelli, ecc.).

La messe di fotografie del Ventennio fascista documenta la mobilitazione della popolazione scolastica in feste, marce, celebrazioni, attività agonistiche, a cui erano costantemente presenti i gerarchi nazionali e locali.

Ai fini di un ampliamento della documentazione storica si possono rinvenire materiali fotografici negli Annuari delle scuole e in “Napoli. Rivista Municipale”; nei siti web della ex BDP (Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze), ora INDIRE: www.bdp.it/archivi/dia e www.archiviofotograficoparisio.it (relativo a Napoli anni fine Ottocento- 1950), nel Portale della fotografia Fratelli Alinari www.alinari.it/archivi-online.asp.